La progettazione sociale è l’attività nella quale confluiscono creatività e innovatività in materia di servizi alla persona, ai gruppi e alla comunità ed è lo strumento privilegiato per offrire risposte ai bisogni realmente rilevati sulla base di un’analisi concreta e partecipata.

Progetto “Sapor Vitae”

Dal mese di gennaio 2013 stiamo gestendo, come ente capofila e in partenariato con la cooperativa sociale “Next Project”, il progetto “Sapor Vitae”, finanziato dal Fondo Sociale Europeo, Ragione Sicilia POR-Obiettivo Convergenza 2007-2013 - Asse III Inclusione sociale priorità A “Disabilità”. L’obiettivo è l’implementazione di una serie di dispositivi innovativi atti a favorire l’inserimento occupazionale e la piena integrazione sociale di soggetti disabili. Le peculiarità dell’intervento prevedono: formazione, work experience, sostegno/orientamento nell’auto imprenditorialità e nell’inserimento lavorativo nonché un progetto di ricerca/studio nell’ambito del connubio tematico disabilità /lavoro nel territorio di Agrigento. Destinatari sono quindici disabili psichici residenti nel Distretto di Agrigento. Una valida rete territoriale, composta dal Comune di Agrigento, dall’ASP 1-DSM di Agrigento e dalla Camera di Commercio e Artigianato di Agrigento, sta supportando efficacemente le attività.

 

Progetto “Teknasma. Giovani Protagonisti In Azione”

Dal 2010 al 2012 abbiamo gestito il progetto territoriale multi azione dal titolo “Teknasma. Giovani protagonisti in azione” finanziato dalla Regione Siciliana Dipartimento della Famiglia e delle Politiche Sociali, nell’ambito del programma all’A.PQ. “Giovani Protagonisti di sé e del territorio”. Obiettivi essenziali dell’intervento sono stati: la valorizzazione delle potenzialità e la promozione della creatività giovanile per realizzare una piena partecipazione alla vita civile; la proposizione di stili di vita sani e modelli positivi di comportamento; la promozione della cultura dell’accoglienza e della solidarietà nella consapevolezza che la valorizzazione della “diversità” culturale, rappresenta la traiettoria privilegiata per la reale integrazione interculturale nella prospettiva di una globalizzazione umanistica pacificata, presupposto essenziale di crescita civile. Partner del progetto sono stati: Soc. coop. Sociale Next project, Soc. coop. Sociale “Pueri”, Associazione Sportiva dilettantistica Soccer Club, Agorà delle donne, CGIL Agrigento, Associazione Culturale Sviluppo Multietnico, Istituto Professionale E. Fermi di Agrigento, Comune di Sant’Angelo Muxaro (AG). Enti territoriali: Comune di Aragona, Comune di Agrigento.

 

Progetto “Other Face”

Si è svolto nel triennio 2005/2008 e ha coinvolto l’intera provincia di Agrigento. L’intervento, di iniziativa comunitaria “EQUAL”, ha avuto come finalità l’integrazione sociale, l’inserimento lavorativo e la riduzione dell’esclusione sociale di disabili psichici. Esso si è sostanziato nell’implementazione di un Centro di servizi per l’orientamento e l’attivazione di percorsi di formazione e accompagnamento nell’inserimento lavorativo e di avviamento all’autonomia abitativa. Il progetto, attuato con una realtà operativa della Grecia, ha prodotto positivi risultati che sono stati pubblicati nel rapporto “Organizzazioni reti e progetti territoriali per il contrasto alle discriminazioni”, patrocinato e pubblicato da: Fondo Sociale Europeo, Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, Presidenza del Consiglio dei Ministri, UNAR. La complessità del progetto ha richiesto la creazione di una solida rete di partenariato e il coinvolgimento di una vasta rete territoriale composta dai Comuni della provincia, dall’ASL e da molti soggetti non istituzionali.

 

Progetto “The Strategic Corner”

Svolto nel triennio 2004/2007 all’interno dell’APQ, ha attivato percorsi sperimentali integrati di accoglienza, orientamento, formazione, inserimento lavorativo a favore delle fasce giovanili a rischio di devianza e marginalità sociale. Destinatari delle azioni sono stati minori e giovani autoctoni e stranieri, di età compresa tra 14 e 21 anni, anche coinvolti nel circuito penale, che hanno potuto intraprendere percorsi individualizzati di accompagnamento e re-integrazione socio-familiare e lavorativa. Le strategie relazionali hanno costituito il vero fulcro dell’intervento, tanto con il target che nella dimensione comunitaria, attivata da una partnership qualificata formata dalla coop. soc. “Next Project” e due imprese artigianali di Aragona, coadiuvati da una rete territoriale cooperante composta da: U.S.S.M. di Palermo, A.U.S.L. 1 di Agrigento, C.N.A. di Agrigento, A.G.C.I., Ufficio Provinciale del Lavoro di Agrigento, Comune di Aragona, Associazione di volontariato “Giubbe d’Italia di Aragona, C.G.I.L., Associazione culturale “Agorà delle Donne”.